GMPV 2006 Messaggio dell’Arcivescovo

Carissimi,
domenica 7 maggio, IV domenica di Pasqua, celebreremo la 43.ma Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni.
Il tema scelto dal Centro Nazionale Vocazioni “Anche tu in Cristo dai vita alla speranza” ci inserisce nel cammino della Chiesa Italiana verso il Convegno Ecclesiale di Verona.
Siamo chiamati a riflettere su quella speranza che è capace di dare un senso alla nostra vita, promuovendo scelte definitive e radicali. La speranza è la spinta a guardare in avanti, al domani con la persuasione incerta ma allo stesso tempo fiduciosa, che il domani può essere migliore, che c’è del buono, del bello che deve arrivare, anzi che è già presente e che chiede di essere riconosciuto e fatto crescere.
Per noi cristiani, la speranza è il futuro di Dio che viene a noi. La speranza ha un volto: il Volto del Cristo risorto. Chi, come noi, se ne è innamorato è chiamato a ‘contagiare’ le nuove generazioni. Così scrivevano i Padri conciliari quarant’anni fa: “Legittimamente si può pensare che il futuro dell’umanità sia riposto nelle mani di coloro che sono capaci di trasmettere alle generazioni di domani ragioni di vita e di speranza” (GS 31). Quale grande dono e missione!
L’incontro con Cristo che cambia la vita, che apre orizzonti nuovi dove la fede spezza via ogni dubbio, la gioia sostituisce il pianto, la solitudine si apre alla comunione, l’incontro si trasforma in missione. E noi ne siamo testimoni. Sono sempre più convinto che nuove vocazioni nasceranno quando i giovani incontreranno testimoni credibili e gioiosi, testimoni che affermano la bellezza di scommettere la vita su Cristo e per Cristo.
Con questa speranza vi invito a vivere nelle vostre comunità la prossima Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni.

10-05-2006