70^ Giornata mondiale dei malati di lebbra

“Nessuno ai margini”

29 gennaio 2023
“Nessuno ai margini”

Il 29 gennaio celebreremo la 70esima Giornata Mondiale dei malati di lebbra. È l’occasione per ricordarci che il morbo di Hansen (nome del dottore che ha scoperto il batterio di questa malattia) è ancora oggi tutt’altro che sconfitto, che la guerra contro la lebbra continua. La lebbra, infatti, resta una delle 20 malattie tropicali dimenticate, addirittura dalle autorità negata per non scoraggiare il turismo (vedi India e altre parti del mondo).
È causata da carenza di igiene, da alimentazione insufficiente, da mancanza di ospedali e medicine per curarla. Quando è ancora all’inizio, se non viene individuata in tempo la lebbra provoca disabilità alla pelle, alle ossa soprattutto di braccia e gambe. Per queste conseguenze, fin dai tempi antichi, dimostrato anche dalla Bibbia, i lebbrosi erano considerate persone da tenere lontano per paura dei contagi e spesso venivano mandati a vivere isolati, fuori dalle città e villaggi.
La giornata di sensibilizzazione vuole ricordarci che “la lebbra è ancora presente. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità ci sono ancora tre milioni di malati di lebbra. Il tempo medio di incubazione della malattia è di cinque anni, ma si può arrivare anche a dieci. Durante questo periodo i portatori asintomatici possono trasmettere la malattia. Ogni anno almeno 15mila bambini sono contagiati”.
La lotta alla lebbra non può, non deve fermarsi. Garantiamo il diritto alla salute per tutti, a partire dagli ultimi. Adoperiamoci per assicurare a ogni persona protezione, inclusione e salute riducendo le disuguaglianze sociali cosicché nessuna viva ai margini.
Non abbassiamo la guardia. La Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra è una “mobilitazione di spiriti e di cuori”. Ricordiamo quanto detto da santa Teresa di Calcutta: «Oggi la malattia più grave non è la lebbra o la tubercolosi, ma la solitudine, il sentirsi ignorati, non amati, non voluti». E come Gesù, non abbiamo paura a stringere le mani alle persone infettate e dalla lebbra fisica e da quella morale.
Il prossimo 29 gennaio prossimo celebra la Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra.
Ricordandoti nella mia umile preghiera ti saluto cordialmente.

Mons. Michele Carlucci
Vicario episcopale per le missioni