La finestra del cielo

03-04-2008

Giovanni Paolo II: tre anni da quell’ultima sera. Il 2 Aprile 2004 moriva un uomo, a cui tanti avevano imparato a guardare come a uno di famiglia, un padre, un amico. Dell’ultimo addio resta un’immagine impressionante: un fiume di gente, a costo di ore di fila, desiderosa di vederlo per l’ultima volta. Le lacrime univano tutti, credenti e non credenti. La sua tomba è meta di un pellegrinaggio ininterrotto: innumerevoli persone di tutte le età, di ogni provenienza, vanno a confidargli speranze, gioie, dolori, parlandogli in quel linguaggio di silenzi, che si apprende per comunicare con chi abbiamo amato e visibilmente non è più fra noi. Per chiunque altro queste considerazioni parrebbero viziate dalla commossa pietà del ricordo: per lui sappiamo che sono una constatazione.