Giornata di preghiera, digiuno e carità

giovedì 14 Maggio

14 maggio 2020 – Giornata di preghiera, digiuno e carità
Per implorare la liberazione dalla pandemia
Invito dell’Arcivescovo di Chieti-Vasto Bruno Forte

In occasione del Regina Coeli del 3 maggio scorso Papa Francesco ha detto: “Poiché la preghiera è un valore universale, ho accolto la proposta dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana affinché il prossimo 14 maggio i credenti di tutte le religioni si uniscano spiritualmente in una giornata di preghiera e digiuno e opere di carità, per implorare Dio di aiutare l’umanità a superare la pandemia di coronavirus. Ricordatevi: il 14 maggio, tutti i credenti insieme, credenti di diverse tradizioni, per pregare, digiunare e fare opere di carità”. Oltre al digiuno, che ciascuno potrà vivere secondo le proprie capacità, e le opere di carità, che potranno esprimersi in gesti anche piccoli di attenzione agli altri e di sollecitudine verso di loro, soprattutto i più bisognosi, tutti potremo pregare affinché il Signore liberi l’umanità dalla pandemia che la sta colpendo. Un segno proposto è che alle 12,00 del 14 maggio tutti coloro che vorranno facciano un minuto di silenzio, seguito dal Padre Nostro e dalla preghiera che l’Arcivescovo ha proposto per invocare la liberazione dai mali:

“Signore Gesù, Salvatore del mondo, speranza che non ci deluderà mai, abbi pietà di noi e liberaci da ogni male! Ti preghiamo di vincere il flagello di questo virus, di guarire gli infermi, di preservare i sani, di sostenere chi opera per la salute di tutti, di accogliere nella Tua pace chi ha lasciato questa vita. Mostraci il Tuo Volto di misericordia e salvaci nel Tuo grande amore. Te lo chiediamo per intercessione di Maria, Madre Tua e nostra, che con fedeltà ci accompagna. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen”.

14/05/2020 12:00
15/05/2020 00:00
Impegni del Vescovo