Messaggio dell’Arcivescovo per l’inizio dell’anno scolastico

scuola

Chieti, 11 settembre 2023

Ai Dirigenti Scolastici, ai Docenti,
al Personale non Docente e agli Studenti
delle Scuole dell’Arcidiocesi – Loro Sedi

Cari Amici,

l’inizio di quest’anno scolastico 2023-2024 si presenta segnato da varie sfide e opportunità: fra queste la più importante per i nostri giovani è forse proprio quella di ritrovarsi insieme per vivere un comune cammino di apprendimento e di crescita umana, intellettuale, culturale e spirituale. Gli effetti della pandemia da Coronavirus, della guerra dovuta all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin, della crisi dell’economia, delineatasi sotto vari aspetti, e delle ferite devastanti inflitte da eventi sismici e metereologici estremi in vari Paesi dell’Africa a noi più vicina, creano certamente condizioni di preoccupazione e incidono su movimenti migratori di proporzioni sempre maggiori, Questo induce spesso i giovani ad avvertire sentimenti di sconforto e a chiudersi nel proprio universo personale, fuggendo dalle relazioni che rendono vero e arricchente il rapporto con gli altri, spesso cercando nei contatti puramente virtuali resi possibili dalla rete informatica quello che non riescono a vivere nella realtà delle amicizie e della più ampia esperienza della socializzazione nell’ambito della società civile e della comunità ecclesiale.

Due rimedi mi sembrano perciò necessari: il primo è l’impegno a trovare gusto nella conoscenza, e quindi a vivere lo studio con passione quale via di crescita in se stessi e verso gli altri; il secondo è proprio l’apertura a relazioni con gli altri, che siano autentiche e arricchenti, a partire dalla relazione con Dio che la fede e l’esperienza della comunità ecclesiale rende possibile. L’augurio che formulo a tutta la comunità scolastica è allora quello di favorire la crescita di ciascuno nello studio e nell’apprendimento, coniugandola alla promozione di relazioni di condivisione, di amicizia e di reciproca fiducia e cooperazione fra gli studenti, con l’esempio e la guida dei docenti e dell’intera comunità scolastica.

Nella certezza che il Signore, Dio di misericordia, non abbandona nessuno, chiedendoci solo fede, fiducia e fedeltà responsabile, auguro a tutti un anno scolastico impegnato, serio, gioioso e ricco di buoni frutti per tutti, affidando al Signore ciascuno e il cammino che sarete chiamati a compiere insieme. Con questo auspicio Vi benedico, portandoVi nella preghiera e nel cuorePadre Arcivescovo