Le indulgenze viste nella logica dell”eccesso’ della misericordia di Dio

19-01-2005

CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 17 gennaio 2005 (ZENIT.org).- Lungi dal rispondere
ad un atteggiamento ‘fiscalista’ basato sul fare qualcosa per ottenere qualcos’altro in
cambio, il tempo di grazia proposto dall’Anno dell’Eucaristia è un ‘cammino di
purificazione’ che deve essere vissuto con un atteggiamento di apertura all”eccesso di
misericordia con cui Dio supera sempre tutti i nostri peccati’.
In questo modo l’arcivescovo Bruno Forte ‘ membro della Commissione Teologica
Internazionale ‘ ha spiegato il senso delle indulgenze nella Chiesa ed il motivo per il
quale Giovanni Paolo II ha disposto che durante l’Anno dell’Eucaristia ‘ fino all’ottobre
prossimo ‘ si possa ottenere l’indulgenza plenaria partecipando ad atti di culto e
venerazione del Santissimo Sacramento e pregando davanti al tabernacolo i Vespri e la
Compieta dell’Ufficio Divino.