DIPINGERE L’INCONTRO CON DIO

20-01-2007

Intervento alla Quaestio Quodlibetalis su “Dipingere l’incontro con Dio?” in dialogo con il filosofo Vincenzo Vitiello e la pittrice Serena Nono(Università di Chieti, 19 Gennaio 2007).

DIPINGERE L’INCONTRO CON DIO. LE ‘ORANTI’ DI SERENA NONO, ICONE DELLA PREGHIERA, ICONA DELLA VITA.
1. È possibile dipingere Dio? La domanda appare paradossale: come può l’Infinito lasciarsi contenere dal frammento di una tela, di una linea o di un insieme di colori? Come può l’Eterno ridursi all’atto temporale e caduco di una creazione artistica, fosse pure la più alta in questo mondo? Il paradosso si ridimensiona se lo stesso interrogativo lo si formula esplicitando il soggetto e i limiti dell’atto di raffigurare: può l’uomo dipingere l’incontro con Dio? In questa forma la domanda non riguarda più la temeraria rappresentazione dell’inesprimibile, l’idolatrica riduzione dell’irrapresentabile a oggetto. Essa verte piuttosto sulla possibilità data alla creatura di relazionarsi al Creatore e di farlo non solo nella notte oscura dei sensi, ma anche nella tenebra luminosa di una conoscenza che non può far a meno di immagini e di concetti. In questa luce l’interrogativo si congiunge all’altro, decisivo e radicale: è l’uomo capace di Dio?….