Signore, Eccomi

Guida ragionata alle Associazioni, ai Movimenti ed ai Gruppi Laicali esistenti nella Diocesi

Presentazione
(di Padre Bruno, Arcivescovo)


In quanto ‘icona’ della Trinità, la Chiesa vive di una feconda compene-trazione di unità e di diversità al suo interno: è la Chiesa ‘comunione’, immagine e strumento nella storia del mistero trinitario.

L’azione invisibile dello Spirito Santo e quella visibile del ministero di comunione raccolgono il popolo di Dio nell’unità, di cui il memoriale eucaristico del Signore è segno ed alimento, non solo non sopprimendo la varietà dei carismi e dei ministeri, ma promuovendola in vista dell’utilità comune: «Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.

E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune’ Ma tutte queste cose è l’unico e il medesimo Spirito che le opera, distribuendole a ciascuno come vuole’ (1 Cor 12,4-7. 11). La Chiesa si presenta così nella sua unità come un popolo tutto carismatico e tutto ministeriale, vero Corpo di Cristo arricchito dei doni dello Spirito in tutte le sue membra, nel quale ciascuno è chiamato a mettere a disposizione degli altri il dono ricevuto in spirito di comunione e di servizio, per la crescita di tutti e dell’intero Corpo nella carità (cf.Ef 4,15s.).

Nella Chiesa tutta carismatica e ministeriale l’unità viene allora a saldarsi alla meravigliosa varietà dei carismi e dei servizi, in una reciprocità, che è immagine non debole della «pericoresi» trinitaria, mutua e feconda inabitazione delle Tre Persone nell’unità della natura divina: questa diversità in comunione viene custodita, alimentata e promossa dalla disciplina dell’unità, per la quale l’unico Corpo ecclesiale del Signore cresce nella storia articolato e compatto, vivificato dall’unico Spirito, sotto la guida dell’unico Pastore, Cristo, e del suo segno visibile per la Chiesa locale, il Vescovo, in comunione piena col Vescovo della Chiesa che presiede nell’amore, il Vescovo di Roma, il Papa.

Come nella Trinità, così nella Chiesa l’unità e la distinzione vivono l’una dell’altra: «Il principio essenziale del cattolicesimo lega tutti i fedeli in unità; tuttavia l’individualità dei singoli non può essere eliminata. Ciascuno continuerà ad esistere, nell’organismo vivente della Chiesa, come membro vivente… E’ proprio per la molteplice ricchezza delle qualità personali degli individui, per il loro libero sviluppo e il loro incremento non ostacolato, che il tutto giunge ad essere un organismo vivente, splendido di prosperità e floridezza» (J.A. Möhler, L’unità nella Chiesa, Città Nuova, Roma 1969, 146).

In quanto Arcivescovo della nostra amatissima Chiesa di Chieti-Vasto è pertanto per me motivo di gioia e di benedizione presentare questa Guida ragionata delle Associazioni, dei Movimenti e dei Gruppi Laicali esistenti in Diocesi, testimonianza della vitalità e bellezza della nostra Arcidiocesi e segno della loro feconda comunione con me e della collaborazione reciproca al servizio della causa del Vangelo in mezzo al nostro popolo per la gloria di Dio tutto in tutti. Ad ognuno di essi vada il mio grazie, la mia benedizione e l’assicurazione del mio affetto e della mia preghiera.

+ Bruno Forte
Arcivescovo Metropolita di Chieti-Vasto