Nascita al cielo del Salesiano don Palmerio Taliani

Arcidiocesi di Chieti-Vasto
22 Agosto 2025

La Comunità salesiana di Vasto, insieme alla Parrocchia San Giovanni Bosco, all’Arcivescovo di Chieti-Vasto, Mons. Bruno Forte, e alla Chiesa diocesana piange la scomparsa di don Palmerio Taliani, figura di riferimento spirituale, amico, confratello e cappellano amatissimo dell’Ospedale Civile di Vasto. Nato a Corbara di Montegallo il 28 marzo 1926, don Palmerio a 26 anni, dopo aver interrotto gli studi a causa della guerra, trovò ispirazione nel Bollettino Salesiano e decise di entrare nella Congregazione di don Bosco. Completati gli studi, partì nel 1957 per il Brasile dove rimase per oltre quarant’anni, operando tra i più poveri del Mato Grosso e di San Paolo, insegnando nelle scuole e sostenendo le comunità parrocchiali. Venne ordinato sacerdote l’8 dicembre 1964 proprio a San Paolo. Rientrato definitivamente in Italia nel 2003, dal 2007 viveva a Vasto per volontà dell’arcivescovo Bruno Forte, che lo chiamò a svolgere il ruolo di cappellano dell’Ospedale San Pio da Pietrelcina. Qui don Palmerio divenne presenza silenziosa ma costante fra i reparti, sempre con il camice bianco e lo sguardo capace di infondere serenità nei momenti più difficili. Era solito recitare un brano del Vangelo o semplicemente ascoltare i malati, incarnando il motto salesiano «Il popolo va servito, mai comandato». Con oltre cinquant’anni di sacerdozio alle spalle, la sua vita è stata dedicata completamente ai poveri, prima in Brasile, poi tra le corsie di un ospedale di provincia, incarnando con umiltà e dedizione il carisma salesiano.

Le esequie saranno celebrate sabato 23 agosto alle 14,00, presso la Parrocchia San Giovanni Bosco di Vasto. Sarà presente il Superiore dei Salesiani d’Italia Centrale don Roberto Colameo e l’arcivescovo dell’arcidiocesi di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte.