Sessione plenaria per il dialogo teologico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse

A Chieti dal 15 AL 22 settembre 2016 LA 14a sessione plenaria della commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse insieme.
La Commissione Mista Internazionale per il Dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa è stata istituita da San Giovanni Paolo II ed il Patriarca Ecumenico Dimitrios I in occasione della visita che il Papa effettuò al Phanar il 30 novembre 1979. La prima sessione plenaria della Commissione si è tenuta nel 1980 nelle isole greche di Patmos e Rodi. D’allora la Commissione ha pubblicato cinque documenti: “Il mistero della chiesa e dell’eucaristia alla luce del mistero della Santa Trinità” (Monaco, Germania, 1982), “Fede, sacramenti e unità della chiesa” (Bari, 1987), “Il sacramento dell’ordine nella struttura sacramentale della chiesa” (Valamo, Finlandia, 1988), “L’uniatismo, metodo di unione del passato, e la ricerca attuale della piena comunione” (Balamand, Libano, 1993), “Le conseguenze ecclesiologiche e canoniche della natura sacramentale della chiesa” (Ravenna, 2007).Dal 15 al 22 settembre 2016 avrà luogo la 14° sessione plenaria della Commissione a Chieti, su invito dell’Arcivescovo Bruno Forte, che è membro della Commissione. È la terza volta che la Commissione si riunisce in Italia dopo le sessioni plenarie di Bari e di Ravenna. La sessione plenaria sarà co-presieduta, da parte cattolica, dal Cardinale Kurt Koch, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, e, da parte ortodossa, dall’Arcivescovo di Telmessos Job Getcha, Rappresentante del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli presso il Consiglio Ecumenico delle Chiese, che è stato recentemente nominato a questo incarico sostituendo il noto teologo Metropolita Ioannis Zizioulas il quale ha rassegnato le dimissioni per motivi di età. La Commissione è composta da due rappresentanti di ognuna delle quattordici Chiese ortodosse autocefale e da un pari numero di membri cattolici. Come è avvenuto nelle ultime sessioni plenarie, il Patriarcato di Bulgaria non ha inviato i suoi rappresentanti.Durante la sessione plenaria di Chieti la Commissione prenderà in esame una bozza di documento, redatta dal Comitato di Coordinamento della Commissione riunitosi a Roma lo scorso settembre. Il documento intende proseguire la riflessione avviata dal Documento di Ravenna delineando alcune caratteristiche condivise da cattolici e da ortodossi di un primato al livello della chiesa universale che sia accettato da tutti come un servizio all’unità della chiesa. Si tratta di un tema che tocca il cuore del contenzioso storico tra cattolici e ortodossi.