L’augurio di Buona Pasqua dell’Arcivescovo

Buona Pasqua 2015!
Quale augurio per questa Pasqua 2015? Che portiamo in cuore una domanda, la domanda decisiva per tutti: che fiducia abbiamo in noi stessi? Sono convinto che la malattia sottile e insidiosa del tempo che viviamo, quella che è alla base della crisi che abbiamo attraversato come Paese e che non è ancora finita e delle tante difficoltà personali di ognuno, sia proprio la mancanza di fiducia. Chi non ha fiducia, non spera, e chi non spera non osa, fuggendo così davanti alle sfide e alle risorse della vita. Ritrovare la fiducia, in se stessi, negli altri, in Dio, è la medicina dell’anima di cui tutti abbiamo bisogno, di cui ha bisogno la nostra società per ripartire veramente e con frutto. Come fare? Ciò che è necessario è aprirsi alla relazione di uscita da sé e di dono che è il fondamento del rapporto d’amore con l’altro, con Dio e con il prossimo. Scopriamo noi stessi nella ricchezza delle nostre potenzialità (e non c’è nessuno che non ne abbia!) e impariamo ad avere fiducia in esse se iniziamo ad amare e a servire qualcuno, specie se piccolo e povero, sofferente e perfino ribelle alla vita, e se ci impegniamo a vedere nell’altro un soggetto degno d’amore e capace di donare amore. Se non diamo il primo posto all’altro, se non accogliamo la sfida di Dio e del prossimo da amare, non troveremo neanche noi stessi, né riusciremo a discernere le possibilità che possono rendere la nostra vita bella e degna di essere vissuta. Che questa Pasqua di resurrezione ravvivi in ognuno di noi la capacità di amare e di donarci, sull’esempio e con la forza che vi vengono da Colui che per amore ha consegnato se stesso alla morte e risorgendo ha donato a noi la vita.
 
+ Bruno
Padre Arcivescovo