Settimana Ecumenica 2005

19-01-2005

Dal Vangelo secondo Giovanni (cap. 15)
1«Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. 2Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie
e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. 3Voi siete gia mondi, per la parola che
vi ho annunziato. 4Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può far frutto da se stesso se non
rimane nella vite, così anche voi se non rimanete in me. 5Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in
me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 6Chi non rimane in me viene
gettato via come il tralcio e si secca, e poi lo raccolgono e lo gettano nel fuoco e lo bruciano. 7Se
rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato. 8In questo è
glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli.