Riflettere tutti per crescere insieme La visita annullata del Papa all’Università La Sapienza di Roma (Il Messaggero, Giovedì 17 Gennaio 2008, 1 e 19)

18-01-2008

L’annullamento della visita del Papa all’Università La Sapienza di Roma a causa delle reazioni intolleranti di un gruppo assolutamente minoritario di Docenti e di Studenti, è un evento che non può non addolorare chiunque abbia a cuore le sorti della nostra democrazia. L’emergenza rifiuti in Campania aveva già esposto il Paese a una gogna internazionale: ciò che è avvenuto ora aggiunge, purtroppo, vergogna a vergogna. È democrazia quella in cui una minoranza rumorosa riesce ad imporre a tutti gli altri la propria intolleranza verso le idee altrui? Fa veramente tanta paura un Papa che invita a usare la ragione, dà argomenti per pensare ed è pronto a dialogare con tutti sulla base del rispetto dovuto ad ogni persona umana? Perché i dissidenti ‘ invece di evocare fantasmi, fondati su citazioni inesatte e fuori contesto del Maestro, che l’Università stessa aveva invitato ‘ non hanno provato ad ascoltarLo, a riflettere e a interagire, come si fa in ogni serio contesto scientifico e in generale fra persone civili? Il pregiudizio ideologico non è mai segno di buona salute della scienza ed è pericoloso per la formazione dei giovani. L’offesa arrecata all’altro e il settarismo non servono a niente e a nessuno, fanno anzi del male a tutti.