Omelia per Maria Mater Populi Teatini

02-11-2005

Omelia nella Festa della ‘Mater populi teatini’
11 Ottobre 2005
di
+ Bruno Forte
Arcivescovo-Metropolita di Chieti-Vasto
La storia narrata nel libro di Giuditta appartiene al genere ‘midrashico’: si tratta cioè di un racconto edificante, dove gli elementi storici – che pure non mancano – sono subordinati al messaggio da trasmettere. Lo scopo del racconto è di suscitare fiducia nel cuore di chi ascolta: al popolo d’Israele minacciato dalla potenza straniera (Antioco IV Epifane) il libro vuol infondere coraggio per sostenerne la fedeltà messa alla prova nella continua, inevitabile tensione fra il nascondimento di Dio e l’esperienza del Suo amore provvidente e vicino.