Il vento di Dio (Chieti, Università, 19 Giugno 2007)

19-06-2007

Il libro di don Massimo Camisasca, Il vento di Dio. Storia di una Fraternità (PIEMME, Casale Monferrato 2007), è anzitutto il racconto di un cammino e la testimonianza dell’incontro da cui esso è nato e di cui vive: l’incontro con Cristo. Proprio a ragione di questo carattere intensamente esperienziale, il libro è attraversato da tutte le forti tensioni della vita, della fede e dell’amore: con il linguaggio caro a Romano Guardini, si può dire che lo anima una continua ‘opposizione polare’, da cui si inalbera un arco di fiamma, che è al tempo stesso la forza e l’interrogativo che la storia narrata pone al lettore. È peraltro la stessa immagine che dà titolo al libro a richiamare l’idea di un vortice in movimento: come il vento è tutto potenza in azione, così il vento di Dio ti prende e ti conduce dove forse tu mai avresti pensato e dove tuttavia lo Spirito, che anima quel vento, ha preparato per te e per coloro cui vorrà inviarti. Provo a fare un elenco dei poli in tensione che ho colto scorrendo le pagine di questa intensa testimonianza di vita e di fede.