Nella notte accogliamo la Luce

Messaggio di Natale dell'Arcivescovo

Vegliare nella notte: è questo l’invito che la Parola di Dio ci rivolge insistentemente nel tempo di desiderio, di preparazione e di attesa, che è l’Avvento. “Svegliati, mio cuore, svegliati arpa, cetra, voglio svegliare l’aurora” (Sal 57,9). È nella notte che viene lo Sposo: “A mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, andategli incontro!” (Mt 25,6s). Colui che viene nella notte è il Salvatore: “Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse… un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio.
Sulle sue spalle è il potere e il suo nome sarà: Consigliere mirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace” (Is 9,1ss). È Lui la luce che illumina la notte: “Veniva nel mondo la luce vera, che illumina ogni uomo” (Gv 1,9). E la Sua luce è sorgente di gioia: “Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: ‘Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia’ ” (Lc 2,9-12). Accogliere quel Bambino nella fede vuol dire lasciarsi illuminare da Lui, arrendendosi alla Sua tenebra luminosa e santa.
Preghiamo da pellegrini nella notte, accogliendo la luce del Dio con noi, con i versi di un grande poeta del Novecento, Giuseppe Ungaretti:
“Cristo, pensoso palpito,
Astro incarnato nell’umane tenebre,
Fratello che t’immoli
Perennemente per riedificare
Umanamente l’uomo,
Santo, Santo che soffri,
Maestro e fratello e Dio che ci sai deboli,
Santo, Santo che soffri
Per liberare dalla morte i morti
E sorreggere noi infelici vivi,
D’un pianto solo mio non piango più,
Ecco, Ti chiamo, Santo, 
Santo, Santo che soffri”.
 
In questo Natale 2017 chiedo al Signore di dare a tutti noi in abbondanza la Sua luce, accendendo sempre di più nella nostra notte la speranza in Lui, meta più grande di ogni orizzonte che passa, sorgente di grandissima pace. Auguri di cuore a tutti e a ciascuno! Buon Natale!
 
+Bruno Forte