Con le lampade accese

Un Sinodo nel tempo della complessità

IL SINODO PER UNA RADICALE CONVERSIONE PASTORALE
“Il Sinodo Diocesano è già all’orizzonte per rispondere a questa attesa di trasfigurazione del nostro volto ecclesiale affinché il volto di Cristo possa risplendere nei tempi e nelle modalità che, in ascolto dello Spirito, seguiremo per comunicare il Vangelo della salvezza nel contesto sociale e culturale in cui il Signore ci ha collocati’ Occorre un cammino che coinvolga ministri e popolo di Dio verso il centro dell’esperienza cristiana, in un ritorno alla sorgente originaria di ogni slancio apostolico”.

Con queste parole, scritte nella precedente lettera per l’anno pastorale 2001-2002, avevo affidato al Signore, origine e centro della storia, il sogno della nostra Chiesa locale capace di rimuovere con passione i propri passi con il Risorto che ci precede creando realtà nuove nella storia degli uomini.

L’Anno Eucaristico, celebrato con grande fervore nelle nostre comunità, è stato una salutare provocazione per ribadire che il rinnovamento dell’esperienza cristiana non è riconducibile al semplice aggiornamento di tecniche e di strutture, ma scaturisce, come sorgente, dal mistero del Corpo e del Sangue del Signore che alimenta lo slancio apostolico dei credenti spingendoli, oltre il Cenacolo della celebrazione, verso le strade della missione e della condivisione. I frutti, quindi, anche se non pienamente maturi sull’albero della fede, sono pronti a essere colti e distribuiti nell’articolata realtà ecclesiale per nutrire la fame di speranza dei nostri fratelli.